Dottorato di Ricerca in Medicina Clinica e Molecolare

Il Dottorato di Ricerca in Medicina Clinica e Molecolare è istituito presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia. Ha durata triennale. Il dottorato prevede cinque curricula formativi: Patologia e clinica dell’arteriosclerosi e dell’invecchiamento; Neuroscienze; Scienze chirurgiche; Biotecnologie nel trapianto di midollo osseo umano; Radioterapia oncologica. Il progetto del Dottorato in Medicina Clinica e Molecolare si inserisce in un'ottica di alta specialità che favorisca la ricerca in settori critici per quanto concerne la prevenzione, la diagnosi, la terapia di patologie umane estremamente importanti, sia da un punto di vista dell'incidenza che dell'impatto nella vita umana, e nel concetto della Medicina di Precisione. Da questo punto di vista è favorita fortemente l'innovatività, sia per ciò che concerne le tecnologie di laboratorio applicate, che gli studi clinici, che gli approcci della chirurgia e radioterapia.

Il Corso di Dottorato in Medicina Clinica e Molecolare dell'Università degli Studi di Perugia offre un programma altamente competitivo organizzato in Curricula distinti per una formazione completa nella ricerca nei campi dell'emato-oncologia, dell'immunologia e dei trapianti di cellule staminali emopoietiche, delle neuroscienze, delle scienze chirurgiche, dell'invecchiamento, delle malattie cardiovascolari ed infettive, e della radioterapia. Il Corso di Dottorato è caratterizzato da elevata interdisciplinarietà, alta specializzazione ed eccellenza nella ricerca di base e traslazionale nei diversi settori. Sebbene il Dottorato sia diviso in curricula tematici, la possibilità di costruire un'interazione viene fortemente incentivata anche attraverso corsi e incontri comuni, sì da favorire intersezioni e sviluppi di collaborazioni con l'intento di rispondere alle domande scientifiche che necessitano di accedere ad approcci multidisciplinari.

Il Corso di Dottorato offre condizioni di lavoro e infrastrutture all'avanguardia in un ambiente stimolante per ricercatori di talento in rinomati istituti clinici e di ricerca accademici in Italia. Il corpo docente e il personale di ricerca del dottorato riuniscono ricercatori di comprovata eccellenza nel loro settore di ricerca altamente specializzato, premiati e sostenuti da prestigiosi finanziamenti nazionali, europei e internazionali. Fornisce le competenze e la visione dei suoi ricercatori più competitivi per progetti ad ampio raggio nel campo della Medicina di Precisione, in linea con la visione del Corso di Dottorato. Una serie di grandi e piccole aziende private, start-up e anche spin-off incubate nell'ambiente dell'Università di Perugia, collaborano con i ricercatori per sostenere e sviluppare linee di ricerca collegate.

L'obiettivo principale del Corso di Dottorato è quello di formare scienziati con conoscenze biologiche per applicazioni mediche, altamente specializzati nei diversi ambiti dei curricula, ma anche trasversali, in modo che i campi di applicazione possano essere ampi sia nella ricerca di base che traslazionale. I nostri studenti ricevono un'ampia formazione che li prepara altrettanto bene per le carriere nell'industria o nel mondo accademico.

Gli obiettivi finali sono i) una migliore comprensione della patogenesi e delle basi molecolari delle malattie; ii) la capacità di sviluppare nuovi sistemi diagnostici, strumenti terapeutici e di prevenzione; iii) la capacità di sviluppare nuovi approcci tecnologici.

Tali conoscenze forniranno allo studente un'ampia competenza applicabile in diversi settori della scienza biomedica.

I dottorandi riceveranno una formazione graduale nel corso del triennio al fine di acquisire progressivamente autonomia. La formazione sarà integrata con corsi specifici e con la partecipazione a convegni e convegni nazionali e internazionali.

Inoltre, i dottorandi avranno la possibilità e saranno incoraggiati a trascorrere un periodo di ricerca presso istituzioni esterne nazionali e internazionali.

Il nostro Corso offre una vasta gamma di programmi diversi all'interno dei diversi curricula. Gli studenti scelgono il proprio campo di interesse sotto la supervisione diretta di uno o più membri del Collegio dei Docenti.

Il Corso di Dottorato si compone di cinque Curricula:

  1. "Patologia e Clinica dell’Arteriosclerosi e dell’Invecchiamento", prevede lo studio dei meccanismi che governano le alterazioni primitive e secondarie del metabolismo lipidico e glucidico legate allo sviluppo di aterosclerosi, dell’impatto dei diversi fattori di rischio vascolare e del ruolo della risposta immuno-infiammatoria clinica e subclinica nella fisiopatologia del danno vascolare aterosclerotico, dei metodi finalizzati alla identificazione di biomarcatori ed indicatori strumentali di aterosclerosi e danno d’organo correlato, nonché la valutazione dei processi fisiopatologici delle malattie età relate, e lo studio delle interazioni ospite-parassita delle infezioni da microorganismi multiresistenti e altri patogeni di rilevanza epidemica o pandemica;
  2. "Neuroscienze", volto a migliorare la conoscenza dei meccanismi patogenetici e degli aspetti preclinici di patologie neurodegenerative, vascolari, infiammatorie del sistema nervoso, alla base della cefalea ed epilessia nonché aspetti riguardanti la trasmissione e plasticità sinaptica sia fisiologica che in modelli sperimentali di malattie neurologiche con particolare riguardo alle malattie neurodegenerative;
  3. "Scienze Chirurgiche", dedicato a migliorare la metodologia chirurgica della ricerca sperimentale, in particolare in oncologia, con potenziale applicazione e traduzione in ambito clinico, e sviluppo di nuovi strumenti diagnostici e strategie terapeutiche applicate a malattie di diversi organi o apparati (stomaco e intestino, apparati respiratorio e urinario, orecchio, naso e gola);
  4. "Biotecnologie nel Trapianto di Midollo Osseo Umano", particolarmente mirato allo studio del genoma e della patogenesi delle neoplasie ematologiche, sviluppo e applicazione di terapie di precisione, incluse terapie cellulari (CAR-T, CAR-NK), sviluppo e impiego di anticorpi monoclonali nella diagnosi di precisione e nella terapia personalizzata, nonché sviluppo di piattaforme innovative di trapianto di cellule staminali ematopoietiche e studio della ricostituzione immunologica e dei meccanismi alla base delle complicanze post-trapianto;
  5. “Radioterapia Oncologica”, volto all'integrazione della radioterapia con marcatori biomolecolari e nuovi trattamenti, sviluppo di strumenti radiomici per prevedere la risposta ai trattamenti con radiazioni, ricerca clinica nell’utilizzo di particolari tecniche radioterapeutiche, ricerca traslazionale sul ruolo del microbiota nel trattamento radioterapico.

 

Sbocchi occupazionali

Le competenze acquisite nell'ambito del Dottorato di Ricerca in ‘Medicina Clinica e Molecolare’ vertono su ambiti di ricerca strategici a livello europeo come la diagnosi, trattamento e prevenzione delle malattie cardiovascolari, la diagnosi precoce e il trattamento delle malattie emato-oncologiche, la comprensione dei meccanismi di aging e oncogenesi, la medicina di precisione e terapie target in vari settori, le terapie cellulari, l’ingegnerizzazione cellulare, la ricerca e sviluppo nel campo delle neuroscienze, lo sviluppo di nuove tecniche chirurgiche, e programmi innovativi in radioterapia.

Sono prevedibili sbocchi occupazionali sia nell'accademia che in strutture e istituzioni pubbliche o private. Ciò vale sia a livello nazionale che internazionale.

Nell’accademia, il Dottore di Ricerca in ‘Medicina Clinica e Molecolare’ può avere accesso a concorsi da Post-doc Fellow, messi a bando nell’ambito dei più svariati e innovativi progetti di ricerca a livello locale, nazionale e internazionale, come pure a concorsi per Ricercatori.

Strutture pubbliche e private sono individuabili in Centri di Ricerca pubblici e privati nonché nel Servizio Sanitario Nazionale nelle sue articolazioni assistenziali, organizzative e di ricerca. Inoltre, settori industriali nel campo biotecnologico, farmaceutico, della fisica sanitaria, sono strettamente collegati alle competenze acquisite nel Dottorato in ‘Medicina clinica e molecolare’.

È prevista l'implementazione di un sistema di monitoraggio degli sbocchi professionali che i nostri Dottori di Ricerca riusciranno a raggiungere.

La coordinatrice, la Prof.ssa Maria Paola Martelli, M.D., Ph.D., è una scienziata clinica e ricercatrice, leader nella ricerca traslazionale e clinica nel campo della leucemia mieloide acuta (AML). Il suo contributo alla scienza deriva dal suo approccio interdisciplinare e dall'integrazione di studi sulla biologia del cancro, biochimica delle proteine, farmacologia e clinica per comprendere i meccanismi che regolano lo sviluppo della leucemia e influenzano il trattamento. È membro del Comitato Etico della Regione Umbria (CER Umbria) per le sperimentazioni cliniche, membro del gruppo di lavoro scientifico AML (SWG) della European Hematology Association (EHA), e membro e vicepresidente del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Ematologia Sperimentale (SIES).

Il Collegio docente comprende 37 professori e ricercatori afferenti all’Ateneo proponente, con consolidata esperienza nei relativi curricula del dottorato. Sono presenti anche 2 docenti di altre Istituzioni Italiane e 8 Docenti di Università straniere.

Il dottorato di ricerca si avvale della collaborazione di numerosi istituti di ricerca internazionali in cui alcuni dei dottorandi sono ospitati per migliorare la loro formazione o sono coinvolti in progetti di ricerca condivisi.